Si è conclusa felicemente la Missione Umanitaria che ha visto impegnato il nostro Gruppo in questo fine settimana.
Stanchi ma soddisfatti, dopo quasi tre giorni ed oltre 60 ore di viaggio, in tarda mattinata, hanno fatto rientro i nostri colleghi che, venerdì scorso (25/3/22), avevano iniziato la trasferta, con destinazione Romania, per raggiungere uno dei centri, allestiti nei pressi della frontiera con Ucraina e Moldavia, destinati ad assistere i profughi in fuga dal conflitto.
Accogliendo la proposta dell'Amministrazione ed in collaborazione con la Società Italiana di Medicina di Emergenza ed Urgenza Pediatrica, due pulmini hanno caricato una parte del materiale donato dalla popolazione, raccolto presso la sala polifunzionale de I Pioppi, con l'intenzione di soddisfare la doppia esigenza, ora prioritaria:
- rifornire beni di prima necessità come cibo, coperte ed abiti, le zone più prossime allo scenario di guerra, offrendo un minimo di conforto alla popolazione vittima dell'aggressione;
- favorire la collocazione dei profughi che hanno abbandonato le città sotto attacco, accogliendoli sul nostro territorio ed affidandoli al programma di protezione attivato dalle istituzioni.
Dopo oltre un giorno di viaggio, risalendo l'Italia fino al confine ed attraversando interamente da est ad ovest, la Slovenia, l'Ungheria e la Romania, i colleghi hanno raggiunto la destinazione; seguendo poi le indicazioni dei referenti sul posto, hanno scaricato il materiale e preso contatto con i passeggeri da ospitare a bordo.
Una breve pausa per rifocillarsi, qualche ora di sonno e quindi pronti a ripartire, affrontando il viaggio di ritorno, questa volta con un carico umano importante.
Ancora un lungo viaggio e finalmente a casa, non prima di aver però assicurata l'ospitalità delle donne e dei bambini al seguito, passando dall'Hub attivo a Giulianova, destinato a ciò.
La volontà di testimoniare la vicinanza al popolo ucraino - consegnando personalmente il segno tangibile della generosità dei tanti cittadini giuliesi che si sono prodigati - assicurandosi della effettiva destinazione del materiale, ha spinto i volontari ad affrontare la prima missione internazionale nella storia dell'Associazione; ai colleghi Andrea AMBROSIO, Thea PETRINI e Claudio PETRINI, che si sono fatti carico di questa grande fatica, va la gratitudine ed i ringraziamenti di tutto il Gruppo, riconoscendo loro il merito della riuscita dell'operazione, dimostrando determinazione, carattere, motivazione e resistenza fisica.
Ultimi ma non ultimi, i ringraziamenti all'altro equipaggio che ha condiviso questa trasferta: dalla Vice Sindaco Lidia ALBANI, testimonial d'eccellenza, figura presente ormai costantemente, in tutte le attività emergenziali poste in essere negli ultimi due anni; al Direttore Sanitario Dr. Paolo CALAFIORE, nella sua veste di rappresentante della citata SIMEUP ed il suo collaboratore Paolo DI SILVESTRO.
Un piccolo contributo nella immane emergenza umanitaria in corso.
Come sempre ed ancora una volta, l'impegno ed il sacrificio dei volontari del Gruppo Volontari Protezione Civile Giulianova, a sostegno delle necessità della popolazione, al fianco delle Istituzioni.